venerdì 13 marzo 2009

Ricordati di me

Chissà se si ricorderà di me. Del mio top arancione, del mio zaino rosa, dell'ape, del bigliettino quadrato. della mia maglietta con le stelle alpine, degli orecchini con le perle, della mia indecisione, del mio silenzio. Chissà se continuerà a leggere le mie parole, a farmi leggere le sue chiedendomi e chiedendosi cosa ci ho trovato, cosa ci ho cercato. Chissà se per sempre ci scriveremo; una mail e un messaggino, un 'pop!' di feisbuc, e una busta solitaria.
Chissà se penserà ancora a me, giallo in uno specchio.
Chissà se conoscerò la sua morte, se ne verrò raggiunta in qualche modo, e allora di sicuro piangerò cercandolo, perchè nessuno, a parte lui, mi potrà più consolare.
Chissà se sarà lui a conoscere la mia, se avvertirà all'improvviso mentre cammina la consapevolezza della mia assenza, io che lo inseguo provando a corrergli accanto, e se si fermerà con gli occhi asciutti e lo sguardo fermo, ma le mani tremanti.
Mai dimenticherò le sue mani e il suo sorriso, e per me che lo vivo solo con le parole sarà sempre giovane e bello, scrivente e pensante.
Chissà se si ricorderà di me

1 commento:

  1. Brava. Hai i sentimenti giusti ed un cuore. Cosa non frequente oggi. Vorrei che una mia ex di tanti anni fa (sono un nonno) mi scrivesse parole come le tue. Fortunato il tuo destinatario.
    Un bacio sulla guancia. Frank.

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