La diatriba sui crocifissi mi fa venire in mente le croci. Le croci sulle cime delle montagne, quelle alte di ferro battuto, e quelle piccoline di legno messe tra le rocce dove sono caduti gli alpinisti. Sono i simboli di una spiritualità profonda, che non sempre ha molto a che vedere con la religione, ma sono bellissime
nella foto a sinistra la Croce Carrel, situata ai piedi del Cervino, dove nel 1890 morì la guida valdostana Jean Antoine Carrel durante la sua cinquantunesima discesa dal Cervino.
Nella foto in alto, la funivia di Punta Helbronner, sul versante italiano del Monte Bianco. Sulla terrazza panoramica si trova un rosso crocifisso di legno, con inciso “Se tutti i popoli del mondo volessero darsi la mano….”
Due monumenti suggestivi, in armonia perfetta con la pace che li circonda
Anche a me piacciono molto le croci che disseminano le cime delle Alpi. Sono tutt'uno con il paesaggio, le rocce, i prati, l'orizzonte. Rappresentano una sorta di tramite tra la terra e il cielo.
RispondiEliminaBuon fine settimana, ciao.
Pim