Ma chi ti dà il diritto?

A volte, mi sento scorbutica come Lucy Van Pelt. Provo a evitarlo, davvero, ma non ci riesco. Vorrei, perché la povera Lucy sta male quando diventa nervosa e scorbutica. Lei poi può prendersela col povero Linus. Io no perché il mio Linus è diventato gigantesco e ha abbandonato la copertina da un bel po', ormai.

La cosa strana è che la persona che mi trasforma in Lucy mi fa sentire tanto tanto, e troppo spesso, Piperita Patty. Non che abbia un nasone, anzi: ce l'ho piccolissimo, in più ho il mascellone un po' sporgente, per cui proprio non ho profilo (detto così suona male, però davvero, sono carina, almeno credo). Non ho nemmeno i capelli particolarmente crespi, e i compiti per la scuola mi sono sempre venuti abbastanza bene. Anzi, a scuola ho sempre fatto la Marcie delle Piperite. Però quel sentirsi inadeguata, goffa, .. quello c'è sempre, fa parte di me. Non mi sento inadeguata e goffa solo con i jeans stretti, i tacchi a spillo e la giacca della laurea, ma è un casino andare in bici così combinata. Sapere che anche gli altri si sentono inadeguati aiuta. Ma sempre Piperita ti senti, comunque. E ci sono persone che aumentano esponenzialmente la Piperitaggine. Che sono (quasi, perchè grazie al cielo col tempo diventi obiettiva verso di loro) sempre perfette, coi capelli a posto, il fondotinta che non sbava, più eleganti, più appariscenti, più più.

Quel più più che evidentemente dà loro il diritto di giudicare tutto e tutti. E questo mi fa diventare una Lucy pazzesca. Sarebbe carino chiudere l'audio, mettere i tappi alle orecchie, il casco da sci sulla testa e non sentire più. Pare che la gente normale lo sappia fare. Le Lucy no, purtroppo. Io sto lì a sentire, a irritarmi sempre di più, senza riuscire a sfuggire.
Insomma, io le persone che sparano giudizi a raffica non le sopporto. Pam, pam, pam. Giudizi a tutto andare. Su come è vestita quella, su come parla quell'altra, su cosa dice quello lì. Sui soldi che spende Tizio, sul lavoro di Caio. Sul colore della bici di Pinco Pallino. Giudizi su persone che magari - magari, eh! - frequento tutti i giorni e apprezzo; anche perchè non mi fermo a vedere come sono vestite e come parlano. Ma anche perchè sinceramente non mi sento investita dal diritto divino di fare raggi - tac - risonanza magnetica a tutte le persone che vedo per poi imbustarle e etichettarle.

Ma dico io, ma non sei mai stanca di giudicare tutto e tutti? di criticare a destra e a manca? Ma chi ti ha dato il diritto, il permesso? come puoi sentirti così superiore da sputare sentenze super iper stra superficiali su tutto ciò che ti circonda??

E non venite a dirmi che lo fa per coprire il suo complesso di Piperita, perché ce l'abbiamo tutte, eppure non ci comportiamo tutte così!