![]() |
Immagine presa da qui |
"Cose che non puoi sapere".
Pensavo.
Insomma, c'è stata una guerra, milioni di ebrei sono stati sterminati, dopo (un po' dopo) la DDR ha tirato su un muretto e fatto fuoco su tutti quelli che cercavo di oltrepassarlo. Lo sa pure il mio cane.
Non puoi non saperlo.
Io non sono un'appassionata di storia. Faccio sempre confusione con le date. Ho dovuto affrontare tutti gli esami all'Università pregando che non mi facessero nemmeno per sbaglio domande di storia.
Quando leggo Hugo o Tolstoj devo buttar l'occhio a Wikipedia ogni dieci pagine. Non ricordo mai l'inizio e la fine del periodo elisabettiano. Non so nulla della rivoluzione russa.
Ma santo cielo, Hitler! Il muro di Berlino!
Niente. Ci sono persone che non ne sanno nulla. So che non in tutti i paesi l'istruzione è diffusa come in Italia. So che non tutti hanno potuto, a casa loro, frequentare le scuole. Ma per noi sarebbe impossibile non sapere niente degli eventi sopra citati. Un documentario, un film, un quadro, un libro, anche per bambini, un evento in memoria di... Insomma, tutti sappiamo almeno qualcosa di quel periodo storico che riguarda così da vicino la storia dell'Europa.
Sono tante le cose che ho imparato vivendo qui in Germania, ora che lo straniero sono io e mi trovo a contatto con tanti stranieri. Una delle più importanti è questa. Che non bisogna dare nulla per scontato. Che quello che è ovvio per me non lo è per il mio prossimo. E sono contenta che qui ci sia un sistema di formazione per adulti così efficiente, che non sia mai troppo tardi per imparare.
Nessun commento:
Posta un commento