lunedì 6 luglio 2015

Zum Arzt

Siamo arrivati qui nove mesi fa, eppure non mi era mai capitato di aver bisogno di andare dal dottore.
Del resto non ci andavo mai nemmeno in Italia: avendo la fortuna di avere ginecologa e medico della mutua nella stessa persona mi lamentavo del naso chiuso in occasione del check up che a noi donne tocca più o meno ogni anno e finita lì.

© imago / NBL

immagine presa qui
Pertanto, quando dopo una luuunga trafila burocratica tra Krankenkasse tedesca, ASL di Torino, Consolato di Francoforte e comune di Torino sono riuscita ad ottenere la mia tessera sanitaria, me la sono messa nel portafoglio e via, contando di farne uso il più tardi possibile.

Settimana scorsa mi sono invece accorta che un neo che ho da quando ne ho memoria ha un pochino cambiato forma, e siccome per le cose sconosciute sono dotata di una grande ipocondria mi sono vista già con un piede e mezzo nella fossa - grazie anche alla foto dei melanomi di Google - e ho pensato che sarebbe stato meglio mostrarlo a un dottore.

Sono andata sull'Homepage della mia Krankenkasse, ho cercato una dottoressa della mutua che fosse anche dermatologa e stamattina sono andata, convinta di dover fissare un appuntamento.

Entro, spiego la situazione alla segreteria, le porgo il Bancomat del Credito Piemontese al posto della Gesundheitskarte e quando lei - finalmente -  mi restituisce la tessera giusta dicendo "Alles Klar!" rimango un po' basita. "Bitte?" "Alles klar, Frau Doktor wird das prüfen" (= bene, la dottoressa lo vedrà). Sì, ok ma quando? "Aber...wann?" Al che la tipa mi guarda come se fossi - oltre che straniera - completamente deficiente e ruggisce "Sie dürfen ins Warteraum!" (Può andare in sala d'attesa). Senza osare proferire parola mi accomodo dove mi era stato indicato - tra l'altro, sala d'aspetto bellissima e piena di giochi per bambini) e nel giro di pochi minuti vengo condotta in una stanzetta dove un'infermiera prende i miei dati per poi cedere il posto alla dottoressa, la quale getta un'occhiata divertita al mio neo che gode di ottima salute e mi comunica che tra ottobre e novembre dovrò tornare per farli esaminare tutti, senza mettere lacca o smalto per le unghie.
E visto quanti ne ho, dovrò stare lì tre giorni (grazie Laura per lo spunto!)

Ora, non so se sia stato a causa dello sguardo spaventato che ho gettato al lettino similginecologo, ma si è presa la briga di ripetermi... "Sì, TUTTI".

2 commenti:

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