venerdì 5 aprile 2013

Condizionale presente (Alain Lanier)

In questi giorni in cui parlo tanto di scrivere, e di scriversi, è arrivato anche il momento di ri - scrivere, di ri - bloggare. Qualcosa di non mio, in realtà. Ma di qualcuno con cui per tanto tempo ho scambiato, confrontato parole. Imitandole, anche, a volte. E allora pubblico un suo post che mi è tornato nitidamente alla mente solo oggi, ma che in realtà mi ronza in testa da un po', soprattutto nelle sue ultime due strofe, dato il momento che sto vivendo.

Condizionale presente
Vorrei parlare con la gente, ma la gente non mi sente, in questo mondo di parole il mio parere è indifferente. 
Vorrei dolcezza in ogni cosa anche sotto le lenzuola, assolvendo Giove ed Era, condannando ninfea e viola. 
Vorrei Croco di speranza, come infuso di stupore, latte e miele in ogni stanza e ogni notte a far l’amore.


Grazie, Alain, per avermi prestato il pensiero! reinalain.wordpress.com

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