venerdì 27 marzo 2009

Pergola


Mi piacerebbe essere una donna a cui può venire associata la parola "pergola".
Pergola sa di caldo e venticello. Di limonata fresca e mandarini profumati. Di amici sulla sdraio con un libro penzolante in mano, con destro indice a far da segno. Di sorelle in un angolo a scambiarsi confidenze, di caffè fumante in arrivo dalla cucina. Alzare lo sguardo e osservare l'edera mischiarsi ai tralci di vite, coi grappoli d'uva nera che scendono verso di te. Ma non puoi ancora, non sono maturi. Pergola sa di qualcuno un po' più
in là, steso sulla sdraio, a prendere il sole. Di corpi caldi e abbronzati. Toccare quella pancia bellissima e sfiorare con un dito i solchi tra gli addominali. Pergola sa di quiete, di risate e di silenzio, di parole e comprensione. Di amore

2 commenti:

  1. Splendida associazione...
    Pergola: meravigliosa descrizione, Giulia :)
    Irene

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  2. splendida descrizinoe di una donna meravigliosa

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